Il turismo della fertilità (chiamato anche turismo riproduttivo o cure riproduttive transfrontaliere) si riferisce a persone che si recano in un altro Paese per ricevere trattamenti per la fertilità che non sono disponibili, non sono accessibili o sono soggetti a restrizioni legali nel proprio Paese. Questa tendenza è in forte aumento, in quanto sempre più persone si rivolgono a servizi come la FIV, i trattamenti con ovuli o sperma di donatori, la donazione di embrioni o il congelamento di ovuli. I motivi sono i costi, l'accesso legale/regolamentare, i tempi di attesa, i tassi di successo, l'anonimato dei donatori e la disponibilità dei servizi.
Che cos'è il turismo della fertilità?
Turismo della fertilità significa recarsi all'estero (o in un'altra giurisdizione) per sottoporsi a trattamenti di riproduzione assistita quando le opzioni nazionali sono insufficienti. Comprende trattamenti come la fecondazione in vitro (FIV), l'iniezione intracitoplasmatica di sperma (ICSI), l'inseminazione intrauterina (IUI), la donazione di ovuli/sperma, la donazione di embrioni, il congelamento di ovuli e talvolta la maternità surrogata (anche se le leggi sulla maternità surrogata variano notevolmente). Le persone possono scegliere il turismo della fertilità a causa di leggi restrittive in patria, costi elevati a livello locale, lunghe liste d'attesa o perché i programmi di donazione sono meglio sviluppati altrove.
Perché le persone viaggiano per sottoporsi a un trattamento di fertilità?
Alcuni dei principali driver sono:
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Restrizioni legali/politiche: In molti Paesi, alcuni pazienti non sono idonei (ad esempio, donne single, coppie dello stesso sesso, donne anziane o limitazioni dell'anonimato dei donatori). Le persone si recano in luoghi con leggi più permissive.
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Costo: I trattamenti possono essere molto più economici all'estero, soprattutto quando si paga di tasca propria. I farmaci, gli onorari dei medici, le spese di laboratorio, i costi dei donatori, ecc. spesso si combinano per essere significativamente più bassi in alcuni Paesi.
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Disponibilità: Alcuni trattamenti (donazione di ovuli, donazione di embrioni, anonimato del donatore) possono avere lunghe liste d'attesa o non essere disponibili in alcune giurisdizioni. Le cliniche all'estero possono avere attese più brevi.
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Tassi di successo e qualità: Alcune cliniche all'estero godono di una buona reputazione, di tecnologie avanzate e di alti tassi di successo, che attraggono i pazienti.
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Disponibilità e anonimato dei donatori: Se gli ovuli/sperma dei donatori sono scarsi o se nel proprio Paese è richiesta la divulgazione dell'identità del donatore, le persone possono recarsi in luoghi in cui i donatori sono più abbondanti e anonimi.
Quali sono i trattamenti più richiesti dalle persone che viaggiano?
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La FIV con ovuli propri (fecondazione in vitro) è comune.
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La FIVET con ovociti di donatrici è particolarmente richiesta nei Paesi in cui i programmi di ovociti di donatrici sono più accessibili e in cui viene mantenuto l'anonimato delle donatrici.
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Donazione di embrioni o adozione di embrioni.
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Donazione di ovuli (o di sperma), IUI con sperma di donatore.
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Il congelamento degli ovuli (per motivi sociali o per preservare la fertilità) è sempre più diffuso.
Quante persone viaggiano per sottoporsi a un trattamento di fertilità?
Ottenere numeri globali precisi è difficile, perché i dati sono disomogenei. Alcuni dati:
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Un'indagine europea suggerisce che ci sono almeno 20.000-25.000 cicli di trattamento transfrontalieri all'anno in alcuni Paesi europei, anche se molti pazienti si sottopongono a più di un ciclo.
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In Spagna, il numero di cicli eseguiti su pazienti stranieri è di decine di migliaia. Ad esempio, dei circa 127.420 cicli di FIVET eseguiti in Spagna nel 2020, circa 12,171 erano per i pazienti provenienti dall'estero.
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Il numero annuale di pazienti internazionali che si recano in Spagna per la fecondazione assistita è generalmente stimato tra 10.000 e 15.000 coppie.
Perché la Spagna è così popolare per i trattamenti di fertilità?
La Spagna ha diversi vantaggi che la rendono una destinazione importante:
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Quadro giuridico progressivo: La legge spagnola consente l'accesso ai trattamenti di fertilità alle donne single, alle coppie omosessuali, alla donazione di embrioni e gameti, garantendo l'anonimato dei donatori. La legge 14/2006 sulle tecniche di riproduzione assistita umana disciplina questo aspetto.
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Donazione anonima di ovuli e sperma con una regolamentazione rigorosa.
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Elevata offerta di donatoriin parte grazie all'anonimato e alle strutture di compensazione delle donazioni altruistiche. Tempi di attesa più brevi rispetto ad altri Paesi.
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Molte cliniche con una solida reputazione, laboratori avanzati e buoni risultati. Le cliniche private sono numerose e spesso ben attrezzate.
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Vantaggi in termini di costi: Sebbene l'assistenza non sia "a buon mercato", è spesso più accessibile o "competitiva" rispetto ad alcuni Paesi del Nord Europa o anglofoni, soprattutto in considerazione della flessibilità legale, della disponibilità di donatori e della qualità.
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Convenienza geografica e di viaggio per molti europei, buoni collegamenti di trasporto, infrastrutture turistiche. Spesso è possibile combinare il trattamento con il soggiorno, il recupero, ecc.
Quante persone si recano in Spagna ogni anno per i trattamenti di fertilità?
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Il numero di cicli internazionali in Spagna è considerevole: ad esempio, nel 2020 circa 12,171 Per le pazienti straniere sono stati eseguiti cicli di FIVET.
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Si parla spesso di 10.000-15.000 coppie all'anno che si recano in Spagna per un trattamento di riproduzione assistita.
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La Spagna gestisce quasi 40% del turismo della fertilità in Europa (in termini di quota di destinazione) in diversi rapporti.
Quali sono i trattamenti più richiesti (in Spagna e più in generale dai turisti della fertilità)?
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FIVET con donazione di ovuli: questa è una delle attrattive più popolari per le pazienti internazionali. Molti si rivolgono specificamente alle donatrici di ovuli per l'anonimato, la disponibilità e i tassi di successo relativamente elevati.
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FIVET standard con ovuli propri.
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Donazione di embrioni o adozione di embrioni in alcuni casi.
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Congelamento degli ovuli, per la conservazione della fertilità sociale o per ritardare la nascita di un figlio.
Qual è la legge spagnola relativa ai trattamenti di fertilità?
La legge spagnola che regola la riproduzione assistita è principalmente Legge 14/2006 (Ley 14/2006) del 26 maggio, sulle tecniche di riproduzione umana assistita. (spesso indicato come LAHRT). Punti chiave:
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La donazione di gameti (ovuli e spermatozoi) e di embrioni deve essere anonimo, altruista (non commerciale) e con un contratto formale, confidenziale e gratuito.
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Le donatrici sono compensate per il "disagio" e le spese, non "vendono" i loro gameti. Il compenso per le donatrici di ovuli è regolamentato (spesso tra gli 800 e i 1.000 euro) per il disagio fisico, il viaggio, la perdita di lavoro, ecc.
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Esiste un limite al numero di figli che possono nascere da un donatore in territorio spagnolo: massimo sei nascite vive dallo stesso donatore. inviTRA+1
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Il trattamento è disponibile per donne single, coppie femminili e coppie eterosessuali. Le coppie omosessuali maschili attraverso la maternità surrogata sono più complicate a causa di problemi legali (la Spagna non consente la maternità surrogata commerciale).
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Limiti di età: In molte cliniche spagnole, le donne possono essere trattate fino a circa 50 anniAlcuni si estendono fino a ~52 anni; il servizio sanitario pubblico ha regole più ristrette (spesso età più basse).
Quanto costano i trattamenti?
Di seguito sono riportati i costi tipici in Spagna (cliniche private), tenendo presente che molte cliniche fanno un calcolo diverso e che i farmaci, i costi dei donatori, le spese di laboratorio, il viaggio, l'alloggio, ecc. possono aumentare:
| Trattamento | Costo approssimativo in Spagna |
|---|---|
| FIVET con ovuli propri (un ciclo fresco) | Da 3.600 a 6.700 euro |
| FIVET con ovuli di donatrici | Da 5.900 a 8.500 euro (alcune cliniche possono richiedere un costo maggiore a seconda degli extra) |
| Inseminazione artificiale / IUI | Spesso più economici, in genere circa Da 900 a 1.400 euro per la IUI o l'inseminazione da donatore (AID) nelle cliniche che servono gli stranieri. |
| Donazione di embrioni / adozione di embrioni | Varia; in molti casi i costi sono inferiori a quelli della FIV da donatrice, ma possono variare notevolmente a seconda della clinica e delle caratteristiche specifiche. |
| Congelamento degli ovuli ("social freezing" / conservazione della fertilità) | All'incirca €2,300 (esclusi i farmaci, a volte) in molte cliniche. |
Queste fasce di prezzo si riferiscono a cliniche private; l'assistenza sanitaria pubblica in Spagna può fornire alcuni servizi ART a condizioni specifiche, ma con restrizioni (età, numero di cicli, ecc.).
I donatori sono anonimi?
Sì - secondo la legge spagnola, la donazione di gameti (ovuli e spermatozoi) è anonimo. Ai riceventi possono essere fornite informazioni fenotipiche limitate (gruppo sanguigno, fattore Rh, altezza/peso/tratti fisici), ma l'identità non viene mai rivelata. I donatori non conoscono i riceventi e i riceventi non conoscono i donatori.
Quante cliniche di fecondazione assistita e di fertilità ci sono in Spagna e dove hanno sede?
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Il numero di cliniche è elevato. Una fonte (dati del 2019) riporta circa 240 cliniche FIV in Spagna.
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Di questi, forse 30-40 cliniche specializzate in pazienti internazionali (cioè sono stati creati per soddisfare le esigenze delle persone che viaggiano dall'estero) con personale multilingue, ecc.
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Città chiave in cui si trovano molte cliniche: Madrid, Barcellona, Alicante, Valencia sono tra i più popolari.
Per quanto tempo si deve rimanere in Spagna per il trattamento?
Dipende molto dal protocollo di trattamento specifico (soprattutto se è richiesta la donazione di ovuli o la sincronizzazione), dal programma della clinica, dai controlli pre-trattamento, dalla logistica del viaggio, ecc. Alcune osservazioni generali:
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Per molti cicli di FIVET con ovuli propri, dopo le consultazioni e gli esami iniziali (che a volte possono essere effettuati in anticipo o online), potrebbe essere necessario essere in Spagna per 1-2 settimane per la parte del trattamento che prevede la stimolazione ovarica, il prelievo di ovuli, il trasferimento di embrioni, ecc.
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Se si ricorre alla donazione di ovociti, potrebbe essere meno necessario sincronizzare i cicli, poiché le cliniche spesso utilizzano ovociti di donatrici già "pronti" o conservati/congelati; quindi i soggiorni potrebbero essere più brevi per la ricevente, forse circa 5-7 giorni per le procedure principali (a seconda della logistica).
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Se sono necessarie più visite in clinica (ad esempio, una prima visita per il consulto, una seconda per il prelievo, una terza per il trasferimento o il follow-up), potrebbero essere necessari più viaggi o soggiorni più lunghi.
La Spagna è ben attrezzata per i pazienti internazionali, molte cliniche hanno "dipartimenti per pazienti internazionali" che aiutano a programmare, alloggiare e ridurre al minimo il tempo di permanenza nel Paese.
Il turismo della fertilità è un fenomeno in crescita: le persone si recano all'estero per accedere a trattamenti di fertilità che sono meno disponibili, troppo costosi o limitati nei loro paesi d'origine. I trattamenti più popolari all'estero includono la FIV (ovuli propri o di donatrici), la donazione di gameti, la donazione di embrioni e il congelamento degli ovuli. La Spagna è diventata una destinazione leader in Europa grazie alle sue leggi progressiste (tra cui la donazione anonima, l'accesso per le donne single e le coppie omosessuali), alle solide infrastrutture, alle numerose cliniche, ai costi relativamente competitivi e alle buone percentuali di successo.
