Fenomatch with Reproducción Bilbao

Fenomatch con Reproducción Bilbao

L'uso di tecnologie come Fenomatch nei trattamenti con donatori di FIV ha rivoluzionato il settore della FIV, aiutando i professionisti a risparmiare tempo e a migliorare l'efficienza. Questo, a sua volta, ha contribuito a migliorare l'esperienza dei pazienti. L'uso della tecnologia nell'assistenza sanitaria può essere travolgente per alcuni e il suo utilizzo deve essere spiegato e compreso per creare fiducia.

IFC è lieta di collaborare con Fenomatch, specialista nell'uso della biometria facciale nel trattamento della fertilità. Per capire come funziona il prodotto abbiamo parlato con Reproducción Bilbao, una clinica di fecondazione assistita con sede a Bilbao, una delle città più note dei Paesi Baschi e del nord della Spagna.

Perché ha deciso di iniziare a usare Fenomatch?

Una delle principali preoccupazioni dei nostri pazienti che hanno bisogno di un donatore per effettuare il loro trattamento è sempre la somiglianza fisica. Quando si sceglie una donatrice, si cerca una somiglianza fisica tra lei e il ricevente. Effettuare questa ricerca solo in base al fenotipo (etnia, colore dei capelli, occhi) non dà al paziente sufficiente sicurezza e tranquillità per quanto riguarda la somiglianza. Volevamo utilizzare una tecnologia che ispirasse maggiore sicurezza nella scelta dei donatori.

Utilizzate Fenomatch con tutti i pazienti che richiedono donatori?

Alla Reproducción Bilbao effettuiamo uno studio esaustivo dei candidati donatori che comprende tutti i test più semplici, esami fisici e psicologici o test genetici per studiare le mutazioni recessive su base obbligatoria. L'uso di Fenomatch è diventato parte integrante del nostro protocollo interno per scegliere un donatore adatto in modo sistematico.

Questo ci permette di trovare il donatore giusto attraverso un confronto fenotipico, genetico e biometrico.

Se c'è un solo donatore disponibile per il paziente, si usa ancora la corrispondenza facciale per vedere se c'è una ragionevole somiglianza facciale?

Sì, utilizziamo Fenomatch in tutti i casi in cui dobbiamo assegnare un donatore.

Cosa vi piace di più di Fenomatch?

È uno strumento molto facile da usare e i risultati si ottengono immediatamente, quindi il suo utilizzo non ritarda la scelta del donatore.

Qual è la risposta dei pazienti quando si parla di Fenomatch?

È rassicurante per i nostri pazienti, che attribuiscono grande importanza alla somiglianza tra donatore e ricevente. Sono molto soddisfatti del fatto che offriamo un ulteriore livello di sicurezza al processo di selezione del donatore.

I pazienti vi chiedono di confermare l'utilizzo della tecnologia Fenomatch?

I pazienti hanno a disposizione i certificati che confermano l'uso di Fenomatch, generati automaticamente dall'applicazione e inseriti nella loro cartella clinica.

Le persone sanno di Fenomatch quando arrivano in clinica? In caso contrario, è difficile per voi spiegare di cosa si tratta?

Ci sono ancora molti pazienti che non hanno mai sentito parlare di questo strumento, ma sono piacevolmente sorpresi quando descriviamo come lo usiamo e i risultati che otteniamo ogni volta.

L'esperienza dei pazienti nella vostra clinica è migliorata da quando avete Fenomatch?

Crediamo che sì, questo è ciò che ci dicono i nostri pazienti. Questo promuove la fiducia e affronta le naturali ansie che i pazienti hanno riguardo all'uso di donatori anonimi.

Il numero di pazienti è aumentato da quando Fenomatch è disponibile presso la clinica?

Sì, ha sicuramente rafforzato il servizio che offriamo ai pazienti. Si è rivelato molto efficiente e di successo.

Avete avuto qualche aneddoto divertente durante l'utilizzo di Fenomatch?

A volte riceviamo troppe foto dallo stesso destinatario e diventa troppo difficile scegliere! Tutto ciò che chiediamo ai nostri pazienti è di scegliere una foto naturalistica che mostri il loro aspetto quotidiano - non è necessario vestirsi bene per Fenomatch!

Avete avuto problemi a ottenere la foto del paziente o del donatore?

Non abbiamo avuto problemi con nessuna delle due parti. Spieghiamo ai donatori perché abbiamo bisogno della foto e loro lo capiscono. Nel caso dei destinatari, la predisposizione è molto buona.

Scegliete sempre il donatore con il punteggio di corrispondenza Fenomatch più alto?

Cerchiamo sempre di scegliere il candidato più simile e teniamo conto del punteggio. La nostra priorità è comunque il test di compatibilità genetica che effettuiamo in tutti i nostri trattamenti con i donatori.

Raccomandiamo Fenomatch a tutti i centri di cura che devono scegliere i donatori per conto dei pazienti. Rende il nostro lavoro più semplice e ispira fiducia ai pazienti.

Ringraziamo il team di Reproducción Bilbao per aver partecipato a questa intervista.

IT